30Marzo2011 Ondina Peteani: un’esemplare vicenda umana e sociale

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Pubblichiamo la richiesta pervenutaci da Gianni Peteani, Presidente del Comitato permanente Ondina Peteani, di diffondere sui siti internet la storia di Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d’Italia.

Desidero presentarVi una sintesi del materiale storico/didattico su Ondina Peteani disponibile sul web per proporVi la libera trattazione sul sito internet da Voi coordinato e gestito di una scheda su Ondina.

Nell’ambito dei progetti interculturali fra le risorse tematiche della Resistenza e della Memoria della Deportazione e Segregazione nei Lager di sterminio nazisti, l’altruismo di Ondina, lungo una vita dedicata a combattere ogni forma di discriminazione e prevaricazione ha assunto la connotazione di un programma di rinascita democratica finalizzata all’edificazione di una società migliore, basata sul lavoro, nei canoni della giustizia, del rispetto e della tolleranza.

L’attenzione sulla figura di Ondina Peteani è cresciuta particolarmente sotto l’impulso delle molteplici iniziative generatesi sulla scia della scoperta del suo intricato percorso attraverso la devastazione del XX secolo, in cui trova riconoscimento nella pionieristica aggregazione  partigiana dove affronta clandestinita`, carcere e privazioni di ogni sorta. Si impone sulla scena con atti eroici, azioni ad alto rischio e  rocambolesche fughe sotto il fuoco degli sgherri.

Cresce sul territorio l’eco delle sue azioni.

Giovane donna nella società italiana della prima metà del 900, trova la forza di agire in una realtà pesantemente gravata dal dominio prevaricante di una concezione maschilista. Superandone i limiti e i preconcetti, si manifesta attiva e  paritetica protagonista.

Resiste all’orrore di Auschwitz e Ravensbruck.

La fuga verso la Libertà e l’apocalittico viaggio di ritorno attraverso l’Europa distrutta, chiudono parzialmente un capitolo.

Ma Auschwitz non l’abbandonerà mai.

La risultante primaria si concretizzerà nella sua inesauribile sete di  giustizia, nell’altruismo viscerale, nell’inflessibile rigore morale  che seguiranno a distinguerla.

Alla vasta ricerca per la stesura della biografia, – E’ bello vivere liberi – curata dall’Istituto di Storia del Movimento di Liberazione del Friuli Venezia  Giulia è seguito il libro ONDINA PETEANI, stampato da Mursia Editore. Il titolo del primo volume ha dato anche nome alla trasposizione teatrale di Marta Cuscunà.

www.atuttascuola.it/ondina/

Un saluto di unità antifascista a tutti.

Gianni Peteani

Presidente comitato permanente Ondina Peteani

e-mail: giannipeteani2000@yahoo.it

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