08Agosto2014 La “Pace” attraverso lo sguardo di alcuni Parlamentari Italiani e operatori umanitari in Palestina

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di Manuela Ecate, volontaria in Palestina nell’ambito del Servizio Civile Nazionale all’Estero

Dal 1 al 4 Agosto una delegazione dell’intergruppo “Parlamentari per la Pace” si e’ recata in Palestina.

La delegazione era composta da otto parlamentari del Partito Democratico, quattro di Sel e uno della lista Tsipras presso il Parlamento Europeo.

Scopo della missione era “di interloquire sia con rappresentanti dell’Autorità Nazionale Palestinese che del Parlamento Israeliano, oltre che incontrare numerose associazioni palestinesi e israeliane per spingere le due parti ad un cessate il fuoco duraturo che ponga fine ai tragici eventi in corso nella striscia di Gaza, che ogni giorno fanno aumentare in modo esponenziale il numero di vittime tra i civili palestinesi, tra i quali centinai di bambini.”

La delegazione ha inoltre incontrato alcune delle ONG Italiane presenti sul territorio, le quali hanno condiviso opinioni ed esperienze acquisite negli anni di lavoro sul terreno al fianco della popolazione locale.

Tale incontro e’ stato un occasione per ragionare sulla complessita’ della questione israelo-palestinese che vede nei recenti accadimenti solo il culmine di una situazione cronica di tensione.

La conversazione, focalizzata inizialmente sull’operazione militare a Gaza e le sue tragiche conseguenze, e’ stata poi collocata all’interno di una cornice piu’ ampia che e’ quella dello Stato di occupazione di Israele sui territori di Gerusalemme Est e Cisgiordania e dell’assedio imposto dall’anno 2007 alla popolazione della Striscia che, di fatto, mina pesantemente il benessere psicofisico della popolazione e ha comportato un severo deterioramento della situazione economica, crisi occupazionale e sanitaria

Queste considerazioni hanno portato a considerare come conditio sine qua non la necessita’ di non limitarsi alla richiesta di un cessate il fuoco ma di focalizzarsi sulla fine dell’assedio.

Ci si e’ inoltre confrontati su gli accordi di cooperazione militare siglati dall’Italia con lo Stato di Israele, attraverso i quali il 10 luglio scorso sono stati consegnati due (dei trenta) addestratori M-346 prodotti dalla Alenia Aermacchi. Alle forniture militari si aggiungono le esercitazioni aree congiunte “VEGA 2014” previste per il secondo semestre del 2014 e che verranno condotte in Sardegna insieme all’aviazione italiana .

Il breve incontro e’ terminato con l’impegno da parte di tutti i delegati presenti ad avviare un movimento di informazione e sensibilizzazione presso le proprie basi al fine di riportare presso istituzioni e opinione pubblica una storia che venga raccontata da capo, libera da pregiudizi e retoriche influenzate dall’ideologia sionista o da interessi politici o economici, che parli di un vero e proprio sistema di occupazione che continua a perpetrare ingiustizie contro la popolazione palestinese.

A seguire il link per ascoltare la Conferenza Stampa tenutasi presso la Camera Martedì 5 Agosto 2014 ore 14:30: http://webtv.camera.it/evento/6748

 

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