10Dicembre2014 Cibo per il pianeta, democrazia, diritti umani, legalità nel confronto tra giovani italiani e latinoamericani.

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copertina_delegazione_cubaniNell’agenda internazionale che coinvolge quell’Italia che ha relazioni strette con la società civile latinoamericana, due gli appuntamenti importanti da maggio a ottobre 2015:

  • l’EXPO 2015 ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’ all’interno del processo di aggiornamento e ridefinizione degli Mdg’s (Obiettivi del Millennio), in cui le associazioni aderenti a reti e movimenti per i diritti globali e i beni comuni, a partire da via Campesina, cercheranno di far sentire la loro voce, partendo dall’esperienza del Comitato italiano dell’Expo dei Popoli
  • l’Anno per le Relazioni tra Italia e America Latina,un contenitore molto istituzionale, anch’esso proteso verso Expo,che va ‘contaminato’ con iniziative e tematiche che pongano al centro la cittadinanza attiva,la democrazia,le relazioni comunitarie.Fuori dall’Expo,nella città di Milano,negli spazi sociali,nei circoli Arci,come nel Padiglione della Società Civile dentro il villaggio di Expo,la Cascina Triulza,Arcs vuole portare i partner latinoamericani delle associazioni giovanili attive sui temi della sostenibilità ambientale e della sovranità alimentare, dell’impegno civile contro l’esclusione sociale.Da Cuba,Colombia,Bolivia,Argentina e Brasile.Per questo,da più di un anno,sta dialogando con il Maeci per costruire un progetto di scambio,cofinanziato anche dall’UE e da Fondazioni private,che coinvolga,oltre il territorio milanese,comitati che hanno relazioni forti con i Paesi citati e altri partner associativi.Con un piccolo finanziamento della Direzione Generale Scambi e un contributo fattivo e materiale del Comitato Arci di Caserta,Arcs ha realizzato a Roma,dal 23 al 27 novembre scorso,un primo start-up del progetto previsto per il 2015,coinvolgendo 2 giovani cubani di Actaf e di Hermanos Saiz e 2 giovani di Viva la Ciudadania della Colombia,partner di programmi in corso e 10 tra ragazze e ragazzi impegnati nella costruzione dei campi della legalità,volontari e stagisti in Italia e nei campi di conoscenza all’estero.Sono stati giorni di incontro e confronto con le esperienze importanti dell’Arci sui temi dei migranti, della pace e sull’impegno nelle reti internazionali,nella sulla fotografia e la comunicazione sociale,di conoscenza di campagne sui beni comuni ed esperienze di economia solidale e coworking sostenibile. Il 27 novembre,alla sala stampa di Montecitorio l’evento finale,di incontro con parlamentari sensibili ai temi del volontariato giovanile,con altre esperienze di prevenzione dell’esclusione sociale e promozione di associazionismo rivolte ai giovani.Per i 2 ospiti colombiani, il viaggio è continuato in Toscana,presso Arci Firenze ,partner di progettazione di Arcs.Adesso il lavoro ricomincia dagli esiti di queste giornate di scambio,dalle attenzioni ricevute da alcuni parlamentari,dall’interesse del Maeci e dalla sinergia con attività di solidarietà internazionale di Arcs e dei comitati Arci in America Latina per realizzare il programma previsto nel 2015.
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