
11
Paesi di intervento
di Marta Cappiello
Il solaio della scuola di Tchelequet del groupement di Bangang in Camerun, è fatto con una struttura modulare, che per assicurare stabilità deve essere cementato in un colpo solo. Ma qui non ci sono betoniere, anche perchè le strada non gli permetterebbe, per ora, di arrivare quassù.
Per questo per chiudere il cielo sopra le 7 classi e le 2 aule magne è stato necessario mobilizzare un bel po’ di persone. Squadre che vengono dalla vicina città, donne e uomini del villaggio e gli studenti del vicino liceo tecnico hanno cominciato molto presto al mattino. Divisi per compiti a seconda delle competenze, chi miscelava sabbia e cemento, chi aggiungeva acqua, chi impastava, poi una lunga linea di passamano per trasportare i secchi fino al punto dove mani sapienti mettevano la quantità giusta di cemento nel posto giusto. Si è andati avanti fino alle 9 di sera, quando qui è già buio da 3 ore. A quell’ora si è raggiunto un punto di stabilità che ha permesso di interrompere i lavori per riprenderli il giorno dopo. Chi è rimasto fino a sera ha festeggiato con una meritata birra.
Manca poco quindi, a breve i falegnami completeranno i banchi e si dedicheranno al mobilio per le stanze di studenti e professori. Quando anche la mensa sarà pronta il politecnico comincerà a brulicare di studenti di tutte le età.
Paesi di intervento
Progetti
Operatori locali