15Settembre2021 Cuba – Casa de Todos: al via il primo corso di formazione

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di Federico Mei, Coordinatore progetti Cuba

Cuba ha vissuto mesi complessi a causa del progressivo aumento dei casi di COVID che hanno costretto il Paese, già dallo scorso gennaio, a mettere in atto misure restrittive, che, secondo le ultime dichiarazioni del governo, verranno progressivamente allentate solo a partire da novembre quando si stima che circa il 90% della popolazione, bambini inclusi, sarà vaccinata.

Le Case della Cultura, come le scuole, già da questo settembre cominceranno progressivamente a riprendere vita e anche per questo ARCS e Arci hanno lanciato una campagna di raccolta fondi per garantire la partecipazione sicura fornendo kit per la prevenzione dalla COVID.

Il progetto “La Casa de Todos”, che in questo periodo di restrizioni si è concentrato sul completamento dell’arredamento delle 3 Case della Cultura (CdC) e su altre azioni volte a creare le basi per un corretto sviluppo dell’intervento, si appresta ora a riprendere appieno il proprio ritmo con il primo corso professionale incentrato sulla gestione dei processi socio-culturali. Il corso si svolgerà tra il 20 e il 24 di settembre e sarà rivolto a 30 operatori delle 3 CdC ed esperti del Centro Provinciale e del Consiglio nazionale delle CdC.  Il corso è organizzato in collaborazione con  il CNSC – Centro Nazionale di Alta Formazione del MINCULT (Ministero Cultura Cubano) ed è riconosciuto dal sistema educativo cubano come corso di specializzazione.

I due coordinatori dei corsi, il dott. Enrique Menéndez, esperto in gestione culturale e vice direttore del CNSC, e la Prof.ssa Elaine González, Metodologa del Consiglio Nazionale delle CdC e prof.ssa Magistrale in processi formativi presso l’Università delle Arti, si sono dati un gran da fare per organizzare un corso di altissimo livello selezionando professori di riconosciuta fama provenienti dall’Università de l’Avana e dell’Università delle Arti.

I Corsi di formazione previsti, compresi anche altri due moduli centrati sulla promozione culturale e delle tradizioni e sull’uso delle TiCs (tecnologie dell’informazione e comunicazione), seguiranno tutto l’iter del progetto coinvolgendo, oltre al livello municipale, anche quelli provinciali e nazionale affinché l’intero comparto del sistema della Case della Cultura possa migliorare il proprio livello di preparazione professionale per affrontare le nuove sfide imposte dal processo di aggiornamento del sistema sociale ed economico avviato dal Paese già da qualche anno.

Di grande importanza sarà il contributo apportato dal mondo Arci attraverso l’esperienza e le buone prassi che i vari Comitati coinvolti (Liguria, Toscana, Mantova, Roma e Napoli) saranno in grado di trasmettere nei vari momenti di incontro e scambio sia a Cuba che in Italia, vista la somiglianza tra il nostro sistema dei circoli e il sistema delle case della cultura cubane.

Anche a fronte delle grandi difficoltà economiche che si trova ad affrontare, aggravate dall’emergenza COVID, la cultura rimane sempre un pilastro nella politica cubana, centraleper lo sviluppo socio-culturale del Paese.

Oltre che sul nostro sito, è possibile seguire gli sviluppi del progetto anche sui social network dei partner locali e delle 3 CdC ai seguenti indirizzi:

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11

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Progetti

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500

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