20Marzo2024 Camerun: seconda edizione Fiera dell’Innovazione Imprenditoriale

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Nell’ambito del progetto ELLE – Entrepreneuriat Local et Leadership Féminin pour l’Egalité des Chances realizzato da ARCS in Camerun con il cofinanziamento di Union Européenne au Cameroun si è svolta nei giorni del 12 e 13 marzo 2024 la seconda edizione della Fiera dell’Innovazione Imprenditoriale (FIE) nelle regioni dell’Ovest e dell’Adamaoua. Le due fiere hanno avuto luogo nei rispettivi capoluoghi di regione: Bafoussam e Ngaoundéré, presso l’Esplanade Face Delegation du Tourisme e la Vitrine Artisanale De Ngaoundéré 2.

La FIE rappresenta il punto di arrivo dell’insieme di attività che costituiscono il primo asse progettuale del progetto ELLE. Ovvero il supporto alla creazione o al miglioramento di progetti di microimprese innovative di gruppi di donne e giovani in condizioni di vulnerabilità, in particolare vittime o a rischio di violenza di genere. Durante il corso del progetto, i gruppi di microprogetti, selezionati tramite un bando, hanno seguito corsi di formazione teorici e pratici sulla creazione di microimprese e partecipato ad un programma di incubazione e di sostegno per l’accesso al microcredito e a servizi finanziari. Le FIE, oltre ad essere momento d’incontro per la promozione e diffusione di buone pratiche, fornisce alle beneficiarie e ai giovani beneficiari la possibilità di essere valutati da un comitato competente, esterno al progetto e composto da rappresentati locali specializzati nell’ambito dell’imprenditoria e delle piccole e medie imprese. Il comitato fornisce feedback utili sulla competitività e qualità dei prodotti ad ogni gruppo e premia i gruppi secondo criteri che declinano insieme obiettivi raggiunti, potenzialità sul mercato e inclusività, con dei materiali per la produzione scelti dai vincitori stessi. Alla FIE, oltre ai beneficiari del progetto ELLE partecipano anche gruppi esterni di microimprenditori di donne e giovani che sono attivi nelle zone di intervento ma che non hanno beneficiato direttamente del supporto materiale e dell’accompagnamento tecnico del progetto. Partecipano alla FIE per farsi conoscere e presentare i propri prodotti ed esistono degli award appositamente dedicati a questi gruppi.

Alla fiera di Bafoussam abbiamo parlato con alcuni gruppi beneficiari del progetto ELLE all’Ovest.

NTIECHE KPOUMIE Saïdou è il giovane rappresentate del gruppo Bouamakana vincitori del primo premio. Bouamakana produce accessori di moda, borse e zaini con stampe che rielaborano motivi tipici della regione dell’Ovest in chiave contemporanea, scarpe e oggetti decorativi tradizionali in lana.

Veniamo da Foumban e il nome Bouamakana significa anch’io, la particolarità del nostro gruppo è che lavoriamo con le giovani donne e con persone anziane, ad esempio le donne vedove. Con loro abbiamo infatti sviluppato delle tecniche di sartoria che sono semplici da applicare senza il bisogno di competenze tecniche pregresse.”

Madame Kaintouma è la rappresentante del gruppo Club de Veille Kain Fe che ha conquistato il comitato facendo assaggiare il suo caffè ai visitatori e aggiudicandosi così il terzo posto agli award.

Produciamo il nostro caffè dal germoglio alla tazza, abbiamo sia caffè 100% arabica sia un mix 70% arabica e 30% robusta“.

Mamouafo Edith si occupa della trasformazione di prodotti biologici in farine e spezie all’interno del gruppo GNOVIDEB (Groupe Nouvelle Vision pour le Développement de Bamendjo).

Il nostro gruppo è diviso in due equipe, la prima si occupa della produzione biologica di patate, fagioli, papaya, avocado e banane mentre la seconda di trasformare queste piante, ad esempio esiccandole e confezionandole in spezie per la cucina oppure trasformando le patate in farina, l’avocado in olio e così via. Prima del progetto la nostra impresa utilizzava fertilizzanti e pesticidi chimici invece ora, attraverso il progetto ELLE e con l’aiuto delle formazioni, abbiamo effettuato la transizione ad una produzione completamente bio che è diventata la particolarità ed unicità dei nostri prodotti.”

Tutti e tre i gruppi avevano partecipato alla prima edizione della FIE e hanno notato un miglioramento a livello organizzativo e un maggior numero di visitatori esterni ma soprattutto hanno potuto riflettere sui passi fatti dalla prima alla seconda edizione per quanto riguarda le proprie imprese.

Saïdu, ad esempio, ci tiene a sottolineare che è stato proprio grazie al supporto ricevuto ed essersi rimboccati le maniche dopo la scorsa vittoria che hanno potuto di nuovo ottenere questo eccellente risultato:

Abbiamo deciso di utilizzare il tempo tra la prima e la seconda fiera per migliorare il nostro prodotto; ed è così che siamo riusciti per la seconda volta a vincere il primo premio. Il feedback e il supporto ricevuto dalla prima FIE ci ha permesso di stabilire nuovi obiettivi per questa FIE e monitorare i risultati, rendendo il nostro prodotto sempre più competitivo.”

Mamouafo Edith spiega che per il loro gruppo la prima edizione era stata più di tutto un momento di apprendimento:

Eravamo all’inizio del nostro business, per cui la prima FIE era stata più un’esperienza di osservazione. Attraverso le valutazioni e gli altri gruppi, abbiamo potuto capire meglio come fare gli imballaggi. In questa edizione, in particolare per il nostro gruppo, ma lo vedo anche tra gli altri partecipanti, c’è stato un miglioramento nella presentazione dei prodotti: quest’anno abbiamo fatto tutti le etichette per i prodotti.

Madame Kaintouma invece ci tiene a riflettere sull’impatto sociale del progetto:

È la mia seconda FIE e confrontandomi con le altre beneficiarie abbiamo sentito rispetto alla scorsa ediziona che questi eventi solo l’inizio di un’accelerazione nel riconoscimento delle imprenditrici donne in Camerun. C’è un accento sulla nostra possibilità di esprimerci, a livello creativo attraverso i nostri prodotti e a livello sociale partecipando attivamente alle iniziative e portando le proprie opinioni“.

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