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(da repubblica.it) – Le difficili condizioni di accesso alla striscia di Gaza imposte ad attivisti e collaboratori di Ong fanno dubitare sulle reali intenzioni del governo israeliano di indagare sulle violazioni che avvengono all’interno del territorio. Human Rights Watch: “Si indaghi sulle violazioni”
Leggi tutto(da nena-news.it) – Secondo i dati ufficiali israeliani, lo scorso anno le costruzioni di insediamenti sono incrementate del 40%. Con Netanyahu, dal 2009, sono sorte nella sola Cisgiordania 14mila nuove case per coloni
Leggi tutto(da nena-news.it) – L’esercito israeliano alla frontiera sud della Striscia ha aperto il fuoco all’alba di oggi su un gruppo di giovani palestinesi, uccidendo un diciottenne.
Leggi tutto( da nena-news.it ) – Dovrà arrivare nel momento più utile all’intero processo di pace, ha detto. Quale sia questo momento Alfano però non lo ha chiarito. Il ministro degli esteri, durante gli incontri con Netanyahu e il presidente Rivlin, ha descritto Israele come “Una meravigliosa risorsa di democrazia nell’area mediorientale”
Leggi tutto( nena-news.it ) – Con la scoperta del bacino marino Leviatano, Israele è passato da importatore di gas a esportatore, fondando le sue fortune sulla pace economica con i vicini arabi. Nel frattempo ha impedito ai palestinesi di sfruttare il Gaza Marine e assicurarsi l’auto-sufficienza.
Leggi tutto(nena-news.it) – Il leader palestinese ha aperto, come voleva, un canale di comunicazione con la nuova Amministrazione Usa ma l’invito a Washington non lo rafforza
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La donna sarebbe stata accoltellata da un palestinese nella sua casa di Otniel, colonia illegale a sud di Hebron. I coloni promettono che cresceranno, mentre il Consiglio per gli Affari Esteri dell’Unione Europea oggi presenterà una risoluzione sulla distinzione tra Israele e gli insediamenti nei Territori palestinesi occupati
La posizione del partner di ARCS, Youth Developmnent Department
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Migliaia di agenti di polizia e della guardia di frontiera israeliana sono affluiti a Gerusalemme per la “Giornata della collera” proclamata per il venerdì di preghiera per i musulmani, dal movimento islamico Hamas e da altre organizzazioni palestinesi per protestare contro Israele, le violazioni della Spianata di Al Aqsa e l’occupazione militare, nel nome dell’Intifada di Gerusalemme (chiamata Intifada dei coltelli dagli israeliani) divampata all’inizio di ottobre.
di Chiara Cruciani – Il manifesto
14 ottobre – Palestina/Israele. Attacchi mortali ieri mattina a Gerusalemme, uccisi i palestinesi responsabili. Il premier manda l’esercito a circondare i quartieri est della città e punisce le famiglie degli aggressori
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