di Brankica Borovic
Dopo quattro anni dalla chiusura del progetto Networking Memories, ARCS e Arci sono ritornate a Pristina. Questa volta con un altro progetto interculturale: “Culture for all – FASE III”

Nella missione di ARCS e Ipsia in Serbia (10-13 Novembre) abbiamo incontrato un’esperienza interessante e fortemente solidale, vicinissima alla mission della nostra Ong, con cui costruire da subito per il 2016 un percorso di relazioni diffuse nel territorio Arci e di coprogettazione sui temi dei diritti globali: si tratta di IDC

Care amiche e amici,
qui è un disastro, una tragedia in tutta la Bosnia.

Arcs è impegnata a sostenere le cooperative agricole delle zone più colpite dall’alluvione, in varie aree del Paese, in particolare a Bratunac, in sostegno alla Cooperativa Insieme.

Le volontarie e i volontari italiani di ARCS presenti nei due Paesi e il personale locale impiegato nelle attività di cooperazione internazionale sono in stretto contatto con i partner e le comunità per monitorare la situazione di emergenza e indirizzare gli aiuti, in stretta relazione anche con Croce Rossa e Mezza Luna locali.
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• L’emergenza alluvioni in Serbia e Bosnia e la solidarietà internazionale di Jacopo Giannangeli e Patrizia Riso
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Realizzato come attività aggiuntiva del progetto Networking Memories, verrà proiettato il 30 novembre presso la Regione Veneto, nella Sala Conferenze Palazzo Grandi Stazioni, Cannaregio 23 Venezia

Continua la mostra “Museo della Memoria – Memory Museum”, oggetti e storie dalla Jugoslavia – le memorie “in prestito” delle nuove generazioni. Presso la Sala Alpi alla sede nazionale ARCI, via Monti di Pietralata. 16 – ROMA

UDINE – Ultima tappa del tour in autobus “Costruzione di…

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