ARCS ha risposto all’emergenza nell’immediato scoppio della pandemia di Covid19, per tutto il periodo di lockdown, e continua nella sua azione sociale attraverso la riqualificazione e l’ampliamento delle proprie attività, avviando inoltre nuovi interventi per rispondere alle emergenze non soltanto sanitarie, ma anche sociali ed economiche delle comunità in cui opera, con progetti di cooperazione e solidarietà in Italia e nel mondo.
Le principali iniziative e attività si sono concentrate sul contrasto all’aumento di casi di povertà, di esclusione e fragilità sociali, con l’attivazione di virtuose reti capillari di welfare di prossimità.
In primo luogo ARCS ha cercato di dare risposte immediate ai bisogni essenziali di persone e comunità, promuovendo mantenimento e rafforzamento delle relazioni sociali in tempi di grave isolamento fisico e umano, affinché nessuna/o venisse lasciato indietro, laddove volontarie e volontari e cooperanti dell’associazione operano in Italia, Tunisia, Libano, Giordania, Egitto, Senegal, Camerun e Cuba.