Per la prima volta sarà una donna a guidare la più grande associazione culturale del nostro Paese. Oggi l’Arci ha eletto Presidente Nazionale Francesca Chiavacci.
Torna il programma dei campi di lavoro e conoscenza all’Estero per il 2014, un’esperienza di Volontariato Internazionale Arci nata nel 2005, Per l’estate 2014 i Paesi di destinazione sono: Brasile, Mozambico, Palestina. A breve vi saranno anche ulteriori proposte per Serbia, Rwanda, Giordania, Libano. Le partenze sono programmate per i mesi da luglio a settembre.
L’Arci esprime la sua indignazione per l’ovazione che ha accolto, al loro ingresso al congresso del Sap, i tre poliziotti condannati in via definitiva per la morte di Federico Aldrovandi.
L’Arci, assieme a tante organizzazioni del Terzo Settore, ha da subito lavorato per indirizzare le risorse di questo evento verso obiettivi di sostenibilità e compatibilità ambientale, sovranità alimentare e di apertura all’impegno per la lotta contro ogni forma di povertà.
Un saluto sincero a tutte le delegate, i delegati, le invitate e gli invitati a questo Congresso, mi chiamo Silvia Stilli, sono nata 51 anni fa a Grosseto e da più di 30 la mia storia personale ha trovato in vario modo radici e cibo culturale per alimentarsi e crescere nel mondo complesso e diversificato di questa grande associazione.
Congresso Arci. La democrazia tradizionale, rappresentativa, “una testa, un voto”, e quella partecipativa, a rete. Su questa diversità si è acceso lo scontro che solo tutti insieme potremo superare. Articolo di Raffaella Bolini, tratto da Il Manifesto
Si sono conclusi i lavori del XVI Congresso nazionale dell’Arci.Si è scelto di riconvocare l’assemblea entro il 30 giugno per adempiere a questi obblighi, mentre l’associazione sarà retta sino ad allora da un comitato di reggenti composto dal presidente nazionale uscente Paolo Beni e dai presidenti dei comitati regionali.
Contributo Arci al lavoro del gruppo di lavoro Dove stare? Una nuova lettura geopolitica per la cooperazione italiana preparato da Carla Cocilova Il drammatico calo di risorse che l’Italia destina alla cooperazione allo sviluppo impone di perseguire sempre maggiore efficacia negli interventi, cercando di ottimizzare il rapporto costi-benefici. Si valuta pertanto la necessità di creare un
Contributo Arci al lavoro del gruppo di lavoro Cosa fare? eccellenze italiane, innovazioni e priorità preparato da Flavio Mongelli Come Arci abbiamo seguito con molta attenzione e interesse il lavoro del gruppo e i contributi arrivati. Non mancherà per il proseguo il nostro contributo diretto o indiretto attraverso Aoi. Giudichiamo il quadro che emerge dai contributi,
Questo sito si avvale di cookies necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.Chiudi