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Paesi di intervento
Il progetto rappresenta la seconda fase della proposta “Promozione della sicurezza alimentare attraverso il rafforzamento delle piccole produttrici e l’introduzione di tecniche innovative nella regione di Louga – Senegal” di ARCS finanziata dal Consiglio dei Ministri nel 2016, ed attivo fino al 14 ottobre 2020, sulla scia delle esperienze di ARCS in Senegal con CIM/S, ISRA, il Ministero dell’Agricoltura e delle Infrastrutture Rurali (MAER) e le autorità locali del dipartimento di Linguere.
Leggi tuttoLa pandemia ha fatto emergere una nuova comprensione delle connessioni tra le dinamiche locali e globali ed oggi è necessario attivare pratiche di sostenibilità che coniughino l’agire locale con il pensiero globale, come peraltro affermato dall’Agenda 2030. Capitalizzando la propria esperienza del progetto P come Partecipazione (Avviso 1/2018), ARCS e i partner coinvolti propongono un nuovo programma di ripartenza che nasce dai risultati ottenuti e dai nuovi bisogni emersi, coinvolgendo 20 territori italiani (18 regioni e 2 province autonome).
Leggi tuttoBefore you go vuole informare, orientare e formare dal punto di vista linguistico, civico e finanziario circa 1000 potenziali migranti provenienti da sei Paesi target: Albania, Costa d’Avorio, Mali, Marocco, Senegal,Tunisia. Agendo su due target interessati all’ingresso in Italia per ricongiungimento familiare e motivi di lavoro/tirocinio, l”impatto previsto dal progetto è quello di identificare un percorso virtuoso per far sì che l’immigrazione risponda, da un lato, ai bisogni del mercato del lavoro italiano e, dall’altro, venga affrontata da persone preparate che saranno così più facilmente integrate nella società di accoglienza.
Leggi tuttoIl progetto TER-RE è nato in continuità con le attività di un altro intervento di cooperazione, il progetto TITAN, realizzato da un partenariato tra la Fondazione Alma Mater dell’Università di Bologna e l’Ufficio dello Sviluppo del Sud (ODS). TER-RE aveva l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico delle zone rurali di Tataouine, nel sud della Tunisia, attraverso la valorizzazione delle conoscenze tradizionali per incoraggiare la crescita di opportunità di lavoro autonomo e l’integrazione socio-economica di donne e giovani nel tessuto produttivo dell’area.
Leggi tuttoIl progetto ENTER intende potenziare le competenze in materia di gestione delle risorse naturali e incrementare l’utilizzo di tecnologie appropriate in 20 villaggi pilota selezionati fra i comuni di Batcham, Dschang e Foumbot, in Camerun, creando una dinamica territoriale virtuosa che coinvolga imprese settoriali, università, amministrazioni comunali e servizi tecnici decentrati, organizzazioni della società civile, autorità tradizionali, diaspore e comunità locali in Camerun e in Italia. Il progetto si basa sulla strategia denominata “FoReGo” e caratterizzata da attività di formazione per giovani e tecnici locali, ristrutturazione e realizzazione di acquedotti, governance attraverso il rafforzamento dei servizi municipali dedicati all’acqua e formazione di comitati popolari di gestione nei villaggi.
Leggi tuttoIl progetto affronta il problema della lotta alla fame nella Regione di Louga, specificamente nei Comuni rurali di Boulal e Ouarkhok attraverso il sostegno alle attività produttive a gestione femminile in campo agroalimentare. L’aumento della produttività e la messa in rete consentiranno ai beneficiari di produrre una maggiore quantità di cibo, aumentando il proprio livello di reddito tramite l’accesso ai mercati. Con maggiori risorse, la probabilità di diversificare le produzioni aumenterà, innescando un circolo virtuoso a favore della sicurezza alimentare e del diritto al cibo. Saranno potenziate le capacità delle associazioni beneficiarie (GIE/GPF), migliorandone le conoscenze tecniche nella gestione di piccole attività economiche attraverso cicli di formazione sulla produzione di prodotti agricoli, allevamento di animali da cortile, trasformazione e vendita nei mercati locali. A ciascuna associazione saranno fornite le strutture di base e gli strumenti necessari ad incrementare produzione e redditività. Attraverso tutoraggio e assistenza continua, i beneficiari saranno accompagnati fino alla piena autonomia.
Leggi tuttoIl progetto SELMA mira a creare opportunità di formazione e sviluppo per le microimprese dell’area periurbana di Tunisi, creando un vero e proprio polo di diffusione del modello agro-ecologico nella produzione e consumo. Il progetto permetterà infatti di favorire la promozione di imprese agro-ecologiche gestite principalmente da donne e giovani uomini (target principali), generando un positivo impatto sui redditi nelle aree rurali e un aumento della produzione alimentare sostenibile per i mercati locali. Allo stesso tempo, si otterranno cambiamenti tangibili nei ruoli di genere – l’empowerment di genere è un elemento al centro del progetto – una crescente consapevolezza del legame tra produzione e salute nutrizionale e un rafforzamento delle capacità locali di pianificazione in risposta alle sfide globali.
Leggi tuttoP come Partecipazione vuole promuovere uno scambio di buone pratiche e una condivisione di metodologie e strumenti con lo scopo di tracciare percorsi complementari ed avvicinare l’Italia ai target previsti dall’Agenda 2030, formando più di 2400 persone attive nei territori di 13 regioni e 33 comuni italiani. Pianeta, Prosperità, Persone, Partnership e Pace le parole chiave dei moduli di capacity building realizzati nel corso del progetto.
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