19Febbraio2018 DOOLEL: migrazioni e co-sviluppo. Coltivando social-business in Senegal

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Africa
Senegal
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Accesso al lavoro / Inclusione sociale, Empowerment di genere, Immigrazione, Sviluppo Rurale,
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36 mesi
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€ 1.562.989 euro

Il progetto DOOLEL intende sostenere la promozione del tessuto produttivo locale del Senegal contrastando le cause profonde delle migrazioni, attraverso il miglioramento delle competenze e l’aumento dell’occupazione delle donne e dei giovani e soggetti vulnerabili, con il coinvolgimento delle istituzioni locali e della diaspora senegalese in Italia per il trasferimento di know how e di risorse verso il Paese d’origine.

Beneficiari

Partner

Agenzia di Sviluppo regionale di Kaffrine, Agenzia di sviluppo Regionale di Kaolack, Anolf Dakar, Anolf Rimini, Associazione dei Senegalesi Emilia-Romagna/Marche, Associazione Dipartimenti del Senegal, Camera di commercio di Kaffrine, Camera di commercio di Kaolack, CAPP Camera di Commercio della Romagna, CIM Onlus (Centro Studi Cooperazione Internazionale e Migrazione società Cooperativa sociale Onlus), Comune di Pescara, Comune di Rimini, Consiglio dipartimentale di Kaolack, Educaid, Ministero della gioventù del Senegal, Università di Modena e Reggio-Emilia,

Finanziamenti

AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), Comune di Rimini,

Il progetto intende sostenere la promozione del tessuto produttivo locale del Senegal contrastando le cause profonde dell’emigrazione attraverso il miglioramento delle competenze e l’aumento dell’occupazione delle donne, dei giovani e di soggetti vulnerabili. Per raggiungere questo obiettivo, Doolel coinvolge istituzioni locali e diaspora senegalese in Italia per il trasferimento di know how e di risorse verso il Paese d’origine.

Le due regioni coinvolte, Kaffrine e Kaolack, dedite soprattutto all’agricoltura, presentano tassi di analfabetismo molto alti e scarsa urbanizzazione. S’intende quindi rafforzare le capacità e valorizzare il ruolo delle diaspore come portatrici di competenze, buone pratiche e potenziali investimenti nei settori economici prioritari. ARCS si occupa del coordinamento e della gestione delle attività in loco.

Il progetto promuove l’inclusione di persone con disabilità, le politiche di genere e di empowerment delle donne. Le attività proposte riconoscono il ruolo importante dei gruppi di donne come produttrici di reddito in grado di gestire attività imprenditoriali produttive. La ricerca sul social business e sull’occupazione femminile, una delle attività previste dal progetto, nelle imprese delle regioni di Kaolack e Kaffrine vuole essere uno strumento di sensibilizzazione finalizzato a promuovere pari opportunità e a diffondere il valore delle imprese sociali.

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