15Gennaio2018 Laboratorio per trasformazione di alimenti, in particolare frutta, per sostituire le importazioni e garantire l’eliminazione delle perdite di prodottI agricoli

Condividi

chiuso
icon
America Latina
Cuba
icon
Sovranità alimentare, Sviluppo Rurale,
icon
30 mesi (concluso giugno 2020)
icon
€ 92.509,00 euro

Attraverso il progetto ARCS intende contribuire a migliorare la sicurezza alimentare di Cuba e aumentare la disponibilità di prodotti locali sul mercato. La principale causa dell’insicurezza alimentare del Paese è la scarsa produzione locale cui si aggiungono alcuni limiti del sistema di raccolta e distribuzione che annualmente provocano forti sprechi.

Beneficiari

Il progetto ha raggiunto 4 cooperative dell’area sub-urbana del municipio di Pinar del Rio (262 persone, 68 donne e 194 uomini).

Partner

ACTAF (Associazione Cubana dei Tecnici Agricoli e Forestali), Municipio di Pinar del Rio, Provincia di Pinar del Rio (Delegazione Provinciale del Ministero dell’Agricoltura),

Finanziamenti

Tavola Valdese,

Attraverso il progetto Arcs intende contribuire a migliorare la sicurezza alimentare di Cuba e aumentare la disponibilità di prodotti locali sul mercato.

La principale causa dell’insicurezza alimentare del Paese è la scarsa produzione locale cui si aggiungono alcuni limiti del sistema di raccolta e distribuzione che annualmente provocano forti sprechi.
Nel municipio di Pinar del Rio, dove ancora oggi la commercializzazione delle derrate è per il 90% circa gestita dallo Stato, la perdita normale di prodotti alimentari, dovuta a ritardi nella raccolta, all’errata conservazione e ai ritardi del trasporto si aggira intorno al 10% della produzione ma sale rapidamente fino al 30% nel caso si verifichino eventi eccezionali (forti piogge ecc). La principale finalità del progetto è quella di eliminare gli sprechi della produzione migliorando l’efficienza commerciale dei produttori privati.

La strategia dell’intervento si basa su tre assi principali: miglioramento del ciclo di conservazione e trasformazione dei prodotti con la messa in funzione di un laboratorio per la trasformazione di frutta di 4 cooperative locali della capacità di 1 tonnellata al giorno di prodotti lavorati; rafforzamento delle competenze tecniche dei produttori attraverso l’erogazione di formazione tecnica specifica su normative igieniche e funzionamento del laboratorio e su capacità gestionali e organizzative; rafforzamento delle competenze commercialI dei produttori fornendo loro gli strumenti necessari a garantire l’efficienza della catena di distribuzione dei prodotti per rendere le cooperative autonome e competitive rispetto al mercato statale, decentrando la commercializzazione.

L’ottimizzazione della conservazione dei prodotti locali può migliorare l’efficienza commerciale dei produttori e ridurre le perdite del processo produttivo. Per questo è importante fornire gli strumenti per i processi di trasformazione dei prodotti locali, in questo caso di frutta, per ottenere prodotti diversificati come marmellate e succhi, riducendo gli sprechi di produzione e fornendo al contempo ai produttori competenze tecniche e organizzative per rendere più efficiente il segmento commerciale del processo.


Le attività prevedono: adeguamento a corrette condizioni igieniche e sanitarie di una struttura già appartenente alla cooperativa; montaggio e messa in funzione del laboratorio di trasformazione per garantire una capacità di trasformazione di 1 t al giorno di frutta; realizzazione di un programma formativo sugli aspetti igienico-sanitari; realizzazione di un programma formativo sugli aspetti della gestione e commercializzazione.

Ultime news dal progetto

    Non sono ancora stati caricati altri post in questa categoria
paesi d'intervento

11

Paesi di intervento

progetti

250

Progetti

operatori locali

500

Operatori locali

Iscriviti alla newsletter

Come usiamo i fondi

8%Alla struttura

92%Ai Progetti