06Marzo2023 Neet’s net: in rete per una crescita economica inclusiva e sostenibile. Occupazione dignitosa, imprenditoria, acquisizione di competenze e partecipazione di ragazze e ragazzi vulnerabili

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aperto
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Africa
Camerun
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Accesso al lavoro / Inclusione sociale,
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36 mesi
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€ 490 644

Il progetto si propone di contribuire a garantire una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti

Beneficiari

Partner

Associazione Centro Orientamento Educativo (Capofila), COECAM, Comune di Milano, Ingegneria Senza Frontiere, Università Cattolica del Sacro Cuore,

Finanziamenti

AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo),

In un contesto in cui le competenze della forza lavoro risultano inadeguate rispetto alle esigenze del mercato del lavoro, le opportunità d’impiego, sono scarse e di difficile accesso e il lavoro giovanile si caratterizza per precarietà e insicurezza, la crescita economica non impatta positivamente sulle condizioni di vita dei giovani camerunesi, ed in particolare dei più vulnerabili. Questi ultimi risultano sempre più esposti a disoccupazione, sottoccupazione, occupazione vulnerabile, impoverimento; faticano a rivendicare la titolarità del loro diritto al lavoro dignitoso ed a partecipare allo sviluppo economico e sociale delle città in cui vivono.

Il progetto si propone di contribuire a garantire una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti. Più specificamente, promuove l’occupazione dignitosa, l’imprenditorialità, l’acquisizione di competenze e la partecipazione alla crescita economica inclusiva e sostenibile dei giovani tra i 15 e i 24 anni, in particolare giovani donne e giovani in situazioni di vulnerabilità, nelle città di Mbalmayo, Bafoussam e Garoua, in Camerun.

Il progetto si rivolge a 800 giovani esclusi dal sistema scolastico e a 1890 giovani senza un impiego, per un totale di 2690 ragazzi e ragazze in età compresa tra i 15 e i 24 anni.

Il COE, capofila dell’iniziativa, è in Associazione Temporanea di Scopo con ARCS – Culture Solidali per massimizzare l’impatto dell’intervento attraverso la capitalizzazione di buone prassi sperimentate nel contesto camerunese.

L’intervento di ARCS nell’ambito del progetto consiste:

  • Nel facilitare le attività di formazione professionale e istruzione tecnica presso le strutture formative associate all’iniziativa coordinando il rafforzamento dei laboratori tecnici energetici e partecipando all’erogazione delle borse di studio per giovani vulnerabili, in particolare di quelle per la formazione di idraulici, elettricisti e sulle tecnologie solari;
  • Nel realizzare una cartografia dei programmi e dei servizi nazionali per l’orientamento, l’occupazione, la formazione professionale e l’accesso a servizi finanziari o di supporto per le imprese nelle zone d’intervento, al fine di rendere più visibili, meno frammentarie, più accessibili le iniziative di promozione del lavoro esistenti. La cartografia sarà diffusa grazie alla creazione di un’APP gratuita capace di rendere la consultazione dei dati facilmente utilizzabili e maggiormente fruibili per i giovani delle città e per consentire la connessione con le aziende e potenziali datori di lavoro;
  • Nell’organizzare i Festival del Lavoro nelle città d’intervento per suscitare nei giovani la titolarità dei diritti all’accesso a un lavoro dignitoso e a un’occupazione produttiva e stimolare un senso di responsabilità collettiva rispetto a questa tematica;
  • Nel promuovere l’accesso ai sistemi di protezione sociale;
  • Nel coordinare un’azione di advocacy, attraverso una serie di atelier tematici a livello locale, per promuovere l’inclusione socio-professionale dei giovani, favorendo il dialogo sociale e la partecipazione di tutti gli stakeholders (Ministeri competenti, organizzazioni sindacali, organizzazioni padronali, autorità amministrative e tradizionali locali, società civile, giuslavoristi), ma soprattutto di ragazzi, ragazze, giovani vulnerabili e delle organizzazioni che li rappresentano. Le raccomandazioni e le osservazioni emerse sono presentate nel corso di un Seminario nazionale quale azione di sensibilizzazione e advocacy rivolta alle autorità ed i Ministeri competenti.
paesi d'intervento

11

Paesi di intervento

progetti

250

Progetti

operatori locali

500

Operatori locali

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