
11
Paesi di intervento
Il progetto si propone di contribuire a garantire una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti
Leggi tuttoIl Fonio, nome scientifico Digitaria exilis, è un cereale ancestrale diffusa in Africa dell’Ovest, la cui coltura è praticata dalle etnie Bedick, Bassari, Peulhs, Dialounké, Malinké
Leggi tuttoIl nucleo del progetto è costituito dallo sviluppo di un programma di formazione VET in Cultura Digitale adattato alle caratteristiche della regione caraibica
Leggi tuttoIl progetto si propone di migliorare le condizioni sanitarie e di contribuire a fornire una educazione inclusiva di qualità dei minori audiolesi in Giordania, favorendo l’opportunità di uno sviluppo umano integrale e l’inclusione sociale.
Leggi tuttoIl progetto LOCAL è rivolto a donne e giovani residenti o temporaneamente presenti in sei comuni della Regione dell’Ovest del Camerun che hanno già avviato o intendono avviare microprogetti imprenditoriali
Leggi tuttoIl progetto comincia nel 2015, grazie all’inizio della collaborazione tra ARCS e il partner Basmeh & Zeitooneh (B&Z), in occasione dell’apertura del Centro Comunitario di Naba’a, nato per offrire servizi di educazione, supporto psicologico, formazione e accesso alla salute per donne e bambini in uno dei quartieri più vulnerabili di Beirut, Bourj Hammoud
Leggi tuttoIl progetto JODHOUR, ha l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di un mercato del lavoro più inclusivo per rifugiati e cittadini giordani in condizione di vulnerabilità.
Leggi tuttoIl progetto ha l’obiettivo di migliorare le competenze professionali delle persone appartenenti alla minoranza iracheno cristiana ad Amman, in maniera tale da favorire l’accesso al reddito.
Leggi tutto“RE-ACT IN” ha l’obiettivo di formare e rafforzare le capacità delle organizzazioni locali di lavorare con i giovani rifugiati e vulnerabili
Leggi tuttoIl progetto Start Women Up in Giordania, si occupa di offrire supporto nel potenziamento delle piccole imprese già esistenti e nella creazione di start-up gestite da donne.
Leggi tuttoL’iniziativa intende contribuire alla promozione di uno sviluppo territoriale sostenibile al cambiamento climatico nell’area urbana di Tataouine (sud Tunisia).
Leggi tuttoLa pandemia ha fatto emergere una nuova comprensione delle connessioni tra le dinamiche locali e globali ed oggi è necessario attivare pratiche di sostenibilità che coniughino l’agire locale con il pensiero globale, come peraltro affermato dall’Agenda 2030. Capitalizzando la propria esperienza del progetto P come Partecipazione (Avviso 1/2018), ARCS e i partner coinvolti propongono un nuovo programma di ripartenza che nasce dai risultati ottenuti e dai nuovi bisogni emersi, coinvolgendo 20 territori italiani (18 regioni e 2 province autonome).
Leggi tuttoIl progetto DA’ AM si occupa di offrire supporto alle donne siriane rifugiate e giordane che si trovano in situazioni di vulnerabilità in seguito all’emergenza da COVID-19.
Leggi tuttoIl progetto, in linea con l’Agenda 2030, in particolare con gli obiettivi 11 e 13, intende offrire un approccio onnicomprensivo ed inclusivo alla questione dello sviluppo urbano sostenibile a Cuba. Si concentra, in particolare, sul fatto che un’area urbana, intesa come risultato di una stratificazione storica di valori, caratteri culturali e naturali, processi economici ed elementi intangibili del patrimonio, non possa prescindere dalla salvaguardia dell’ambiente
Leggi tuttovalUE si propone di fornire una comprensione più profonda, per i cittadini coinvolti (700), del ruolo che la solidarietà ha a livello sociale nel raggiungimento del benessere collettivo, e di come la natura transnazionale delle sfide che attendono l’UE richieda soluzioni comuni. ValUE è un progetto che promuove l’impegno civico e democratico a livello europeo, così come il dibattito sul futuro dell’Europa.
Leggi tuttoQuesto progetto permette lo sviluppo di una cooperazione europea più forte e uno scambio più profondo di risorse e pratiche in linea con le diverse realtà sociali europee
Leggi tuttoL’iniziativa, condotta da ARCS in partenariato con Liter of light Italia, prevede l’applicazione, nel comune di Boulal, nel Sahel senegalese, della tecnologia “Agritube”, progettata da Liter of Light Italia & DAFNAE. Obiettivo: promuovere la diffusione di tecnologie appropriate, low-tech ed ecocompatibili per favorire la produzione agroalimentare sostenibile a gestione femminile e familiare.
Leggi tuttoBefore you go vuole informare, orientare e formare dal punto di vista linguistico, civico e finanziario circa 1000 potenziali migranti provenienti da sei Paesi target: Albania, Costa d’Avorio, Mali, Marocco, Senegal,Tunisia. Agendo su due target interessati all’ingresso in Italia per ricongiungimento familiare e motivi di lavoro/tirocinio, l”impatto previsto dal progetto è quello di identificare un percorso virtuoso per far sì che l’immigrazione risponda, da un lato, ai bisogni del mercato del lavoro italiano e, dall’altro, venga affrontata da persone preparate che saranno così più facilmente integrate nella società di accoglienza.
Leggi tuttoLa casa de Todos è un’iniziativa pilota il cui obiettivo è quello di rafforzare tre Case della Cultura (CdC) – spazi aggregativi nati negli anni ’60 per facilitare l’educazione all’arte e alla cultura dei cittadini cubani fortemente interessati dalla crisi economica del Paese – del Cotorro, Arroyo Narajo e Habana Centro, tramite l’identificazione e l’implementazione di azioni mirate alla loro sostenibilità istituzionale. Il progetto si baserà sul miglioramento delle competenze istituzionali del sistema CdC; sull’aumento di competenze delle risorse umane delle CdC; sull’elaborazione e implementazione di una strategia di visibilità e comunicazione, prestando particolare attenzione alle giovani generazioni.
Leggi tuttoIl progetto intende affrontare il legame tra la povertà e le forme di esclusione sociale ed economica in Tunisia, alla base dei processi migratori. L’iniziativa, infatti, vuole rispondere ai fabbisogni socio-economici della popolazione vulnerabile, favorendo lo sviluppo socio-economico, la creazione di opportunità di lavoro e il trasferimento di competenze e capacità professionali.
Leggi tuttoAMAM intende contribuire a rafforzare l’empowerment economico e sociale di donne libanesi e rifugiate siriane nel Nord del Libano attraverso il supporto alla creazione di piccole imprese nei distretti di Akkar e del Nord (caza di Minnieh-Dannyeh e Bebnine Al-Abdeh). Attraverso la realizzazione di corsi di formazione in micro-imprenditoria e l’erogazione di fondi di dotazione per l’avvio o il rafforzamento di attività generatrici di reddito, il progetto vuole fornire a 20 donne in condizioni di vulnerabilità gli strumenti per intraprendere un percorso di crescita personale e professionale.
Leggi tuttoIl progetto ha lo scopo di aumentare la sicurezza alimentare e il reddito dei piccoli produttori agricoli sviluppando la filiera agro- industriale nella regione di Thiès.
Leggi tutto“La principale finalità dell’azione è quella di contribuire a migliorare la sicurezza alimentare di Cuba e aumentare
la disponibilità di prodotti locali sul mercato. Per far questo, è necessario eliminare gli sprechi della produzione e migliorare l’efficienza commerciale dei produttori privati. Il progetto prevede la costruzione di un laboratorio per la trasformazione e la conservazione dei prodotti che possa servire le quattro cooperative locali coinvolte nel progetto. “
Il progetto SELMA mira a creare opportunità di formazione e sviluppo per le microimprese dell’area periurbana di Tunisi, creando un vero e proprio polo di diffusione del modello agro-ecologico nella produzione e consumo. Il progetto permetterà infatti di favorire la promozione di imprese agro-ecologiche gestite principalmente da donne e giovani uomini (target principali), generando un positivo impatto sui redditi nelle aree rurali e un aumento della produzione alimentare sostenibile per i mercati locali. Allo stesso tempo, si otterranno cambiamenti tangibili nei ruoli di genere – l’empowerment di genere è un elemento al centro del progetto – una crescente consapevolezza del legame tra produzione e salute nutrizionale e un rafforzamento delle capacità locali di pianificazione in risposta alle sfide globali.
Leggi tuttoIl progetto ELLE mira al raggiugimento di un livello più alto di uguaglianza di genere in tre regioni target del Camerun (Est, Ovest e Adamaoua) attraverso una serie di azioni che promuovano il ruolo delle donne come agenti di sviluppo e cambiamento delle proprie comunità. ELLE si basa su aree di intervento: l’accesso al lavoro e alla vita comunitaria per le donne; la sensibilizzazione delle comunità locali e la promozione di meccanismi a garanzia della promozione dei diritti socio-economici delle donne; la promozione dei diritti dei gruppi locali più vulnerabili attraverso la collaborazione tra attori della società civile e autorità locali e nazionali.
Leggi tuttoIl progetto si è svolto nell’ambito della collaborazione tra ARCS, il comitato territoriale ARCI di Macerata e l’associazione tunisina RAJ – Réseau Alternatif Jeunesse Tunisie, creata all’indomani del Forum Sociale Mondiale di Tunisi del 2013, impegnata nel campo dell’educazione, della cittadinanza attiva, e in particolare della mobilitazione dei giovani nella rivendicazione dei diritti economici e sociali su tutti il territorio tunisino, in particolare nelle zone di Tunisi e Gafsa. Obiettivo specifico dello scambio è stato riflettere sui diritti legati alle tematiche ambientali, la biodiversità, i cambiamenti climatici, la cittadinanza attiva e i media, tematiche attuali e vicine ai giovani, che si rivelano particolarmente critiche in alcuni territori italiani e tunisini.
Leggi tuttoL’iniziativa intendeva migliorare le condizioni di vita delle fasce vulnerabili di rifugiati siriani e della popolazione locale in Libano e in Giordania attraverso il rafforzamento delle loro capacità di esercitare un lavoro. Il progetto ha previsto programmi di formazione professionale a favore dei rifugiati siriani e dei cittadini libanesi e giordani residenti nelle aree maggiormente colpite dalle ricadute economiche della crisi siriana. I programmi di formazione comprendevano corsi teorici e periodi di tirocinio retribuito all’interno di istituzioni pubbliche locali o aziende private.
Leggi tuttoIl progetto affrontava il problema della fame nella Regione della Zambesia, in Mozambico, attraverso il sostegno alle attività produttive, spesso qualitativamente e quantitativamente scarse e generatrici di un reddito non sufficiente a garantire un’accettabile qualità della vita. L’obiettivo prioritario del progetto era quello di rafforzare il ruolo economico delle donne nelle attività agricole e produttive legate alla trasformazione dei prodotti alimentari.
Leggi tuttoSouff mira a contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nella regione di Louga, attraverso la promozione del ruolo della diaspora senegalese in Italia e di un modello imprenditoriale e di sviluppo locale sostenibile. Il progetto vuole incrementare e diversificare le attività generatrici di reddito a favore degli abitanti del dipartimento di Linguère attraverso lo sviluppo di un agro-sistema che, grazie al coinvolgimento dell’imprenditoria locale e “di ritorno”, vada ad integrare la protezione dell’ambiente e la lotta alla desertificazione. A tal fine, il progetto lavora su tre assi: la formazione tecnica e manageriale delle comunità locali, l’organizzazione di produttori e produttrici attraverso un accompagnamento tecnico, la commercializzazione delle produzioni realizzate dall’agrosistema pilota.
Leggi tuttoIl progetto, in continuità con le iniziative finanziate dalla Tavola Valdese nel 2013 e 2014 e in sinergia con il progetto TERRE, ha sostenuto le donne – che hanno deciso di unirsi e costituire Groupements de Développement Agricole dei villaggi di Ras el Oued, Bir Thalathin e Bir Amir nell’attività di allevamento di piccoli animali da cortile (polli e conigli) e di ovini.
Leggi tuttoIl progetto DREAM si inserisce nel quadro delle attività che ARCI realizza in Italia e all’estero, nell’ambito del volontariato, della promozione di una cittadinanza attiva e della cooperazione internazionale. I 3 giovani coinvolti hanno concluso il loro periodo di servizio civile all’estero, migliorando le proprie capacità e competenze nell’ambito della cooperazione internazionale e della solidarietà, e approfondendo i temi della non violenza e del servizio civile.
Leggi tuttoIl progetto ha previsto il servizio volontario europeo per due giovani serbi per un periodo di 10 mesi presso l’organizzazione ospitante Arci Foggia. Le attività previste per i volontari erano legate al quadro di interventi dell’associazione come SPRAR per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati e per sensibilizzare e promuovere la convivenza e lo scambio tra giovani migranti e comunità locali.
Leggi tuttoL’obiettivo del progetto è stato favorire il rimpatrio volontario assistito e la reintegrazione di 200 cittadini di Paesi terzi, attraverso processi di reinserimento dei rimpatriati nei rispettivi Paesi di origine.
Leggi tuttoIl progetto TER-RE è nato in continuità con le attività di un altro intervento di cooperazione, il progetto TITAN, realizzato da un partenariato tra la Fondazione Alma Mater dell’Università di Bologna e l’Ufficio dello Sviluppo del Sud (ODS). TER-RE aveva l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico delle zone rurali di Tataouine, nel sud della Tunisia, attraverso la valorizzazione delle conoscenze tradizionali per incoraggiare la crescita di opportunità di lavoro autonomo e l’integrazione socio-economica di donne e giovani nel tessuto produttivo dell’area.
Leggi tuttoIl progetto nasceva con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di donne e bambini vulnerabili nelle aree urbane di Beirut, promuovendo processi d’inclusione sociale e l’accesso a servizi sanitari attraverso la creazione di un Centro Comunitario all’interno di una comunità svantaggiata dove convivono fasce vulnerabili della popolazione libanese e un’importante comunità di rifugiati siriani. Il Centro, come sottolineato dalle donne e dai bambini incontrati, osservati e intervistati, viene percepito dalla comunità rifugiata come un luogo amico e sicuro, dove donne e bambini possono socializzare, svolgendo attività utili, e ricevere supporto e consulenze di tipo sanitario, legale e psicologico.
Leggi tuttoPaesi di intervento
Progetti
Operatori locali