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Paesi di intervento
L’azione proposta comprende un intervento multisettoriale urgente che affronta le esigenze stagionali e le carenze dei servizi di approvvigionamento idrico nel governatorato di Akkar. Potenziando il sistema idrico pubblico della municipalità di Mhamra (Akkar) e garantendo l’invernamento della scuola pubblica mista di Mhamra, la proposta di progetto contribuisce al raggiungimento degli obiettivi fissati dai settori WASH ed Education, come indicato nell’ERP, nel LCRP e nelle priorità identificate dai settori nell’ambito di questa allocazione. Inoltre, allineandosi alla 3RF, l’intervento contribuisce a migliorare i servizi e le infrastrutture pubbliche.
Abitanti della municipalità di Mhamra (8.000 comunità ospitanti, 9.000 siriani, 1.000 palestinesi).
Da un lato (WASH), il progetto solarizzerà tre stazioni di pompaggio dell’acqua della municipalità, che garantiranno l’accesso all’acqua a 18.000 abitanti della municipalità (8.000 comunità ospitanti, 9.000 siriani, 1.000 palestinesi). Inoltre, uno dei tre pozzi sarà dotato di un filtro collegato a un’uscita d’acqua accessibile a tutte le comunità. L’acqua pompata dai pozzi della municipalità raggiungerà anche la scuola pubblica mista di Mhamra, il cui sistema idraulico beneficerà di una piccola riabilitazione e dell’energia di pompaggio solare: 2.000 bambini che si prevede frequenteranno la Mhamra Mixed Public School tra il 2022 e il 2023 (primo e secondo turno) avranno accesso all’acqua garantita all’interno della scuola.
Dall’altro lato (Education), il progetto sosterrà ulteriormente la scuola e i bambini di Mhamra per la preparazione stagionale fornendo abiti caldi necessari ai bambini che frequentano sia il primo che il secondo turno, dotando le aule di stufe e procurando il carburante necessario per il loro funzionamento durante i mesi invernali. Le azioni proposte avranno effetti positivi a cascata sulla salute e sull’igiene (compresa la prevenzione della COVID-19) delle comunità di Mhamra, che hanno sofferto di una prolungata scarsità dei bisogni idrici di base.
Inoltre, l’intervento ha un approccio fortemente sensibile ai conflitti: le tensioni inter- e intra-comunitarie saranno alleviate, in quanto la fornitura di acqua avrà un impatto positivo su tutte le popolazioni (comunità ospitanti, siriani, palestinesi e migranti); infine, attraverso la solarizzazione, il progetto avrà un effetto positivo sull’ambiente e garantisce una maggiore sostenibilità della zona a lungo termine.
Dal 8 ottobre 2023, la crisi umanitaria in Libano si sta rapidamente deteriorando, aggravata dagli attacchi aerei israeliani e dalle continue ordinanze di sfollamento
Amany, collaboratrice locale di ARCS in Libano ci ha mandato questo messaggio da Hermel. Ora è il momento di sostenere la popolazione civile libanese nell’emergenza.
Fuori da tutti gli ospedali di Beirut si vedono madri, fratelli, persone care di chi ha perso occhi, mani, dita e che i medici di tutto il paese stanno provando a curare in un sistema sanitario al collasso
Il progetto, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), è stato realizzato da ARCS – ARCI Culture Solidali, in partenariato con il Ministero degli Affari Sociali (MoSA) e le municipalità di Qasr, Charbine e Chawaghir.
Inclusione socio-educativa di 298 bambini nei difficili contesti dei quartieri di Nabaa’, nella capitale libanese, e di Abou Samra, nella città settentrionale di Tripoli.
ARCS, con la consulenza della dott.ssa Jinan Khatib, ha condotto uno studio per analizzare le condizioni di detenzione e comprendere meglio le esigenze dei detenuti e delle detenute nelle tre principali prigioni libanesi.
Paesi di intervento
Progetti
Operatori locali