Social stability intendeva fornire opportunità lavorative a rifugiati/e siriani/e e libanesi rientrati/e in patria e facilitare la gestione della crisi siriana nell’area di frontiera del nord della Bekaa. Il progetto prevedeva l’impiego temporaneo di 309 persone, diventate poi 313, tra siriani/e e libanesi in lavori di manutenzione di spazi pubblici e in servizi comunali, tra cui la raccolta dei rifiuti.
Social stability intendeva fornire opportunità lavorative a rifugiati/e siriani/e e libanesi rientrati/e in patria e facilitare la gestione della crisi siriana nell’area di frontiera del nord della Bekaa.
Il progetto prevedeva l’impiego temporaneo di 309 persone, diventate poi 313, tra siriani/e e libanesi in lavori di manutenzione di spazi pubblici e in servizi comunali, tra cui la raccolta dei rifiuti. In seguito alla crisi siriana, i servizi di raccolta dei rifiuti nelle piccole municipalità sono peggiorati a tal punto da divenire in alcuni casi quasi inesistenti, come nella Municipalità di Chawaghir, piccolo Comune di frontiera.
L’estensione geografica del Comune copre tutto il corso del fiume Assi, una delle principali risorse naturali del Paese, da Hermel fino a El Hawch, ai confini con la Siria. La principale fonte di reddito è data dall’agricoltura, ma parte dell’economia ruota attorno al turismo interno e quindi alle attività economiche legate al fiume Assi, indiscusso patrimonio ambientale della regione.
ARCS ha supportato la Municipalità di Chawaghir nel miglioramento di spazi e servizi pubblici attraverso la pulizia delle sponde del fiume Assi (12 km) e la manutenzione della strada adiacente, la messa in sicurezza della strada che costeggia il suo argine, la messa in funzione di un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, il potenziamento della raccolta indifferenziata. Sono stati creati punti per la raccolta differenziata dei rifiuti e stazioni ecologiche. La municipalità è stata inoltre dotata di cassonetti per la raccolta dei rifiuti, di un camion per la loro rimozione ed ha cominciato ad attivare la raccolta porta a porta dei rifiuti.