
11
Paesi di intervento
(da nena-news.it) – Lo Stato di Israele ha molte ragioni per opporsi ai colloqui tra Hamas e l’Autorità Nazionale Palestinese, ma il disastro umanitario ed ambientale di Gaza gli fornisce ragioni per appoggiarli, spiega la giornalista Amira Hass
Leggi tutto(da nena-news.it) – La vita nella Striscia a dieci anni dalla presa del potere del movimento islamista: tre operazioni militari, assedio esterno, calo del consenso verso Hamas ma rabbia anche verso Ramallah
Leggi tutto(da repubblica.it) – Le difficili condizioni di accesso alla striscia di Gaza imposte ad attivisti e collaboratori di Ong fanno dubitare sulle reali intenzioni del governo israeliano di indagare sulle violazioni che avvengono all’interno del territorio. Human Rights Watch: “Si indaghi sulle violazioni”
Leggi tutto( da nena-news.it ) – Il movimento palestinese accusa Israele dell’uccisione dell’ingegnere tunisino e suo dirigente, freddato a Sfax a dicembre. Tel Aviv non commenta, ma il ministro Lieberman ribadisce la posizione israeliana: “Noi liberi di muoverci ovunque”.
Leggi tutto(da nena-news.it) –
I giudici hanno accolto un ricorso contro il voto presentato da un avvocato. Ma il rinvio del voto era nell’aria a causa dello scontro sempre più duro tra i due principali partiti, Fatah e Hamas. La Corte riesaminerà la questione il 21 settembre
(da nena-news.it) –
Per le amministrative dell’8 ottobre numerose liste indipendenti hanno scelto di non pubblicare i nomi delle donne candidate rendendole identificabili solo come «Moglie di… », «Sorella di…».Lo sdegno delle attiviste dei diritti delle donne
da nena-news.it
La scorsa notte l’aviazione dello Stato ebraico ha colpito a sud della Striscia dopo il lancio di un razzo da parte palestinese. Poche ore prima i deputati del movimento islamico avevano dato il via libera all’esecuzione di 13 condanne a morte
da nenanews.it
L’aviazione e l’esercito israeliani stanno sincronizzando le loro operazioni per sconfiggere Hezbollah in una guerra di breve durata.
da nenanwes.it
Gli attacchi nei confronti dei soldati israeliani, da parte di guardie palestinesi rivelano le divisioni tra Netanyahu e l’esercito su come reagire.
Chiara Cruciati
C’è chi la chiama resistenza e chi terrorismo. Per la maggioranza del popolo palestinese, che viva a Gaza o in Cisgiordania, ad Haifa o a Gerusalemme, quella di Hamas e Jihad Islamica è oggi considerabile l’unica forma di contrapposizione all’occupazione da parte delle fazioni politiche palestinesi.
Paesi di intervento
Progetti
Operatori locali